CINA: SCANDALO LATTE POLVERE

CINA: SCANDALO LATTE POLVERE, 432 BIMBI CON CALCOLI RENI

(AGI) - Pechino, 13 set. - In Cina sono almeno 432 i bambini affetti da calcoli ai reni dopo aver consumato di latte in polvere contaminato: e' il bilancio ancora provvisorio riferito dalle autorita' della Repubblica Popolare, e secondo l'agenzia di stampa 'Xinhua' potrebbe aumentare ulteriormente. "E' un grave incidente per la sicurezza alimentare", ha dichiarato il ministro della Salute, Gao Qiang, che ha ordinato la chiusura degli stabilimenti cinesi della 'Sanlu', la compagnia produttrice controllata dal colosso alimentare neozelandese 'Fonterra'. Il governo ha annunciato il pugno di ferro contro i responsabili dello scandalo: gia' sono state arrestate diciannove persone, e altre 78 sono state interrogate dalla polizia nella provincia settentrionale dello Hebei. L'azienda sotto inchiesta ha ammesso che, per aumentarne il contenuto proteico, al latte in polvere era stata mescolata melamina: un composto chimico altamente tossico, in genere utilizzato per produrre plastiche, adesivi e simili. La stessa sostanza fu scoperta in alimenti per animali di fabbricazione cinese, che l'anno scorso negli Stati Uniti provoco' la morte o l'intossicazione di migliaia di capi domestici. Il governo cinese aveva annunciato ieri un'inchiesta dopo la morte sospetta di un piccolo nella provincia nord-occidentale del Gansu. La vicenda del latte velenoso, che risalirebbe al mese di agosto ma che e' stata resa nota solo nelle ultime settimane, ha gia' avuto ripercussioni internazionali. La 'Fda', agenzia statunitense per i controlli su cibo e farmaci, ha lanciato l'allarme su tutti i mercati a stelle e strisce.
L'Oms, l'Organizzazione Mondiale della Sanita', sta monitorando la situazione, anche se non e' chiaro se il latte sotto accusa sia stato esportato all'estero; in Cina si sostiene il contrario.


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